Internazionalizzazione

Internazionalizzazione

La Sposa Couture BV offre l’opportunità ad alcune delle aziende partner del settore produzione di Abbigliamento e Accessori da cerimonia (nelle diverse declinazioni, inclusi moda, gioielleria, arredamento ecc.) di entrare all’interno di un progetto di internazionalizzazione ed espansione verso i mercati orientali.
Il riequilibrio dell’asset mondiale rende imprescindibile il raggiungimento dei nuovi mercati orientali; consapevoli dell’onerosità del progetto stesso, La Sposa Couture è diventata capofila di un progetto triennale presentato in seno alla Comunità Europea.

L’individuazione di questi paesi deriva dalle richieste delle agenzie di wedding planner di aumentare le collaborazioni per soddisfare la crescente domanda per l’acquisto diretto dei prodotti nei loro territori, ma anche di incrementare l’organizzazione di eventi celebrativi in Europa.

Il progetto si articola in tre fasi, una per ogni anno.

  • Primo anno, la fase di preparazione, formazione dei partecipanti sulle dinamiche commerciali vigenti nei paesi obiettivo, Cina e Giappone, e anche un’attività di formazione indirizzata ai propri dipendenti per l’utilizzo di nuove tecnologie dell’industria 4.0.
  • Secondo anno, una prima azione commerciale in Giappone e Cina attraverso l’organizzazione di un evento a Tokyo nel mese di febbraio e a Chengdu tra settembre e ottobre.
  • Terzo anno, un evento B2B digitale che consente alle aziende di proseguire la propria attività commerciale mettendo a frutto le relazioni individuate grazie al progetto.

La partecipazione al progetto consentirà al cluster di aziende aderenti di accedere all’iniziativa commerciale oltre che alle piattaforme IT per la commercializzazione e all’attività di formazione indirizzata ai propri dipendenti nell’utilizzo di nuove tecnologie dell’industria 4.0 e una maggiore sostenibilità ambientale.

Il cluster ha come scopo quello di stimolare l’attività innovativa tramite la promozione della condivisione dei servizi e delle strutture, lo scambio di knowledge e competenze, e attraverso un’efficace contribuzione al trasferimento delle conoscenze, al networking, alla divulgazione delle informazioni e alla collaborazione tra le imprese.

La formazione può riguardare sia gli aspetti legati alla transizione tecnologica, ecologica e socialmente responsabile, che alla gestione dei nuovi e molteplici stakeholder di differenti culture e funzioni, e alla valorizzazione del dialogo pubblico/privato. La formazione sarà rivolta anche all’orientamento, alla conformità e alla predisposizione delle aziende alle modalità di interazione, anche commerciali, con il mercato unico europeo e internazionale. Sono previsti workshop di approfondimento sulle tematiche legate agli aspetti culturali e tecnologici del settore del cluster.

La partecipazione per le aziende è totalmente priva di spese.
Il progetto verrà cancellato in caso di non finanziamento da parte dell’Unione Europea.

Per partecipare occorre possedere i seguenti requisiti:
avere forma societaria con personalità giuridica e possedere una situazione finanziaria solida verificabile attraverso gli indici di bilancio;
non si può partecipare al progetto con più di una società, sono escluse anche le controllate;
l’operatore non deve trovarsi in nessuna delle situazioni di esclusione previste dal bando (fallimento, concordato, ecc.).

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